Prima della donazione

Alimenti. La sera precedente la donazione consumare un pasto leggero evitando di abusare di bevande alcoliche. È preferibile recarsi a donare a digiuno: è ammesso un caffè.

Vestiario. Indossare indumenti comodi dotati di maniche facilmente rimboccabili per non stringere il braccio.

Accettazione. Identificazione, registrazione del candidato donatore, compilazione di un questionario per l’ammissione, al quale rispondere in maniera sincera e veritiera per evitare la trasmissione di infezioni virali tramite il sangue.

Test emoglobina. Prelievo di sangue capillare dal dito per la determinazione rapida dell’emoglobina.

Visita medica. Un medico della Fratres sottoporrà a visita il candidato donatore per verificarne il buono stato di salute e controllare la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca. Seguirà un breve colloquio.

Consenso informato. Ogni donatore, prima di sottoporsi a donazione (sia sangue intero, sia aferesi) dovrà esprimere il proprio consenso dopo essersi adeguatamente informato tramite il materiale fornito in sede di accettazione e tramite colloquio con il medico, al quale potrà rivolgere in ogni momento qualsiasi domanda su tutti gli aspetti che riguardano la donazione e la sua salute.

Rinuncia. Ci si potrà sottoporre a donazione solo dopo aver compreso pienamente la procedura e ci si potrà ritirare, o rinviare la donazione, in qualsiasi momento. La Fratres, tramite il materiale informativo ed il medico presente, fornirà al donatore tutte le informazioni sulle malattie trasmissibili e sui comportamenti a rischio.

Donazione. Superati gli step precedenti volti ad accertare l’idoneità, il donatore è accolto nella sala prelievo per la donazione che avrà la durata di 10/15 minuti, tempo necessario per raccogliere 405-495 millilitri di sangue.

Quanti si sottopongono per la prima volta a donazione di sangue, o non donano da lungo tempo, verranno sottoposti a pre-donazione con prelievo di sangue per esami di idoneità (accettazione, emoglobina), volta ad accertare l’idoneità alla donazione vera e propria, che avverrà in tempi successivi.

Dopo la donazione

Cosa fare. Tenere ben compresso il cotone idrofilo sul punto di prelievo ed assicurarsi che funga da tampone; in caso di fuoriuscita di sangue ritornare in sala prelievi. I vestiti non devono determinare una compressione a monte del prelievo. Se troppo stretti, slacciare colletto e cintura. Per qualche minuto dopo la donazione, non piegare il braccio. Si consiglia, nei minuti successivi al prelievo, di non stare fermi in piedi, ma muoversi.

Ristoro. Dopo il prelievo al donatore è offerto un piccolo ristoro. Si potrà trovare caffè, cibi solidi (biscotti, brioche, fette biscottate), acqua, succo di frutta. È consigliabile per il resto della giornata bere molti liquidi (acqua, succhi, spremute) ed evitare alcolici.

Fumo. Per il donatore è buona regola non fumare o smettere di farlo. Non bisognerà, comunque, fumare almeno per un’ora dopo la donazione.

Comportamento. Evitare per l’intera giornata di sollevare pesi con il braccio su cui è stato eseguito il prelievo. Non sottoporsi ad attività fisica intensa, lavori faticosi, lunghi viaggi. In estate evitare l’esposizione al sole per l’intera giornata o fare il bagno nelle ore più calde.

Esami del sangue

Nei giorni successivi, il donatore riceverà gli esami del sangue che verranno eseguiti dopo la donazione. Qualora venissero evidenziati patologie, il donatore verrà informato dalla Fratres. Il donatore dovrà tempestivamente comunicare l’eventuale insorgenza di malattie insorte subito dopo la donazione, con particolare riferimento all’epatite virale, per tutelare i soggetti riceventi.

Esami eseguiti per protezione del paziente/ricevente

  • Ricerca anticorpi anti HIV (Human Immunodeficiency Virus): obbligatorio
  • Ricerca degli anticorpi anti HCV (Hepatitis C Virus): obbligatorio
  • Ricerca dell’antigene di superficie del virus dell’epatite B (HbsAg=Hepatitis B superficial Antigene): obbligatorio
  • Sierodiagnosi per la Lue (sifilide): obbligatorio
  • HCV RNA: obbligatorio
  • HIV RNA: raccomandato, obbligatorio solo in alcune Regioni
  • HBV DNA: raccomandato, obbligatorio solo in alcune Regioni

Esami eseguiti per monitorare la salute del donatore

  • Creatininemia
  • Glicemia
  • Protidemia
  • Protidogramma elettroforetico
  • Emocromo
  • Ferritinemia
  • ALT
  • Colesterolemia
  • Trigliceridemia